Viviana Rocca

AUTORE: Viviana Rocca

TITOLO: Lettere dalla Bolivia

 

GENERE: Romanzo di formazione

CASA EDITRICEAmazon autopubblicato

 

Sinossi

Stefano è un antieroe. Frustrato, in trappola in un lavoro che detesta, fidanzato con una ragazza che mette in luce solamente i suoi limiti. Ai suoi occhi si sente invisibile, sconfitto, reduce di guerra in una vita di pezzi di pane strappati al dolore e alla miseria. Finalmente un giorno incontra Maya, forse l’unica donna in grado di vederlo davvero. Anche lei ha conosciuto la miseria materiale e morale, ai margini dell’accettabile, in una vita di stenti. Due anime che si sono incontrate in un giorno afoso. C’è un “immenso castello”, dice un lettore, dietro al personaggio principale. In questa lettura troverete sentimenti feroci, veri. Lo stile narrativo in prima persona ci proietta direttamente nella mente del protagonista, è asciutto, crudo, non lascia spazio a lirismi, ci fionda nelle speranze tradite, nel brutale scontro con una realtà che non perdona. Tuttavia nell’incontro con Maya si percepisce  una sperata rinascita. E’ una lettura veloce e densa come solo alcuni momenti della vita possono essere, momenti di scelte importanti, momenti di morte e di vita. Questo è un libro per chi cerca un viaggio nella propria emotività e il confronto con sè stesso di fronte a uno specchio che non mente. 

 

L’autrice si racconta:
Sono nata a Messina nel 1981, ma vissuta a Genova sin dalla nascita. Di queste città mi porto dentro qualcosa di potente che le accomuna: il mare, del quale non potrei fare a meno. 
Ho studiato lingue per formazione liceale, insegnandole in seguito privatamente. Per quasi vent’anni ho lavorato nel settore dei trasporti marittimi, imparando a comunicare non solo in lingue diverse, ma anche con interlocutori differenti. E poi, un evento esterno mi ha permesso di virare verso un’antica passione: la psicologia. Ho ripreso gli studi e a luglio 2022 ho conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia; attualmente sto svolgendo il tirocinio professionalizzante per potermi iscrivere all’Albo degli Psicologi.  Amo la musica, la scrittura, la lettura, l’antropologia, e sono infinitamente curiosa. Questa pubblicazione è frutto di un lavoro scritto circa vent’anni fa, rimasto nel cassetto per molto tempo. Attualmente sono impegnata nella stesura di un nuovo romanzo, “L’Eccezione”, non ancora pubblicato. 
Spero di poter far vivere a chi mi legge emozioni vere, mostrando personaggi autentici, con le loro gioie, le paure, i dolori, in un affresco che comprende tutti i colori della vita.